I guanti da calcio sono lo strumento fondamentale che contraddistingue il portiere da qualsiasi altro ruolo. Una posizione in campo molto delicata, troppo spesso criticato e troppe poche volte osannato. Quello che viene chiamato anche l’estremo difensore ha infatti un compito davvero ingrato, cercare di salvare il risultato dopo che tutti i compagni sono stati superati. Devono avere una grande grinta ed un grande temperamento quindi per fronteggiare situazioni spinose come i calci di rigore, o il tu per tu contro l’attaccante avversario. Devono metterci tanto impegno e tanta passione così come il resto della squadra. Inoltre non è vero che è un ruolo statico perché devono avere sempre il controllo della difesa sgolandosi per tutta la partita. Inoltre una piccola disattenzione può costare caro a tutta la squadra. Il suo ruolo però sarebbe impensabile senza l’uso dei guanti da portiere.
Guanti da calcio e calcetto: il palmo
La cosa più importante da sapere sui guanti da calcio e di calcio a 5 è l’importanza del palmo. Questo può infatti cambiare 4 distinte forme. La prima è quella del Flat, cioè piatto e senza modifiche. Al Flat segue il Negativo con le cuciture rivolte verso l’interno del palmo. C’è poi il Rollfinger, la caratteristica in questo caso è il lattice che ricopre tutte le dita fatta eccezione per il pollice. Infine il modello ibrido, un miscuglio di Rollfinger e Flat. Il palmo è dunque la parte più importante perché ha il duro compito di garantire la miglior presa e grip a contatto con la palla. Il materiale in lattice, talvolta misto alla gomma, tutela maggiormente la mano del portiere oltre a dargli una sensibilità maggiore nelle parate.
Il dorso
Oltre al palmo è importante conoscere anche altre caratteristiche dei guanti da portiere prima di acquistare un qualsiasi modello. Questa parte è il dorso che ha il compito di garantire supporto e traspirazione alla mano. Anche questi come nel caso del palmo possono presentarmi sotto varie forme differenti. Prima di tutto bisogna decidere il materiale preferito dal singolo portiere. Per questo caso noi scegliamo il mesh. Inoltre è fondamentale scegliere se adottare o meno le stecche. Le stecche sono un supporto che per molti tutelano le mani da possibili infortuni, altri invece preferiscono non utilizzarli però avere maggiore libertà di movimento.
Il polsino
La chiusura del guanto è l’ultimo elemento da conoscere bene prima di acquistare un qualsiasi prodotto. Le mani non devono ballare dei guanti, devono star comode ma non troppo blande ne troppo strette. La chiusura viene denominata comunemente polsino perché il guanto termina proprio sul polso. Generalmente questa è a strappo e deve essere della misura adatta. Ciò infatti permette al portiere di non dover costantemente aggiustare il guanto per indossarlo al meglio. Inoltre una misura adatta alla propria mano è importante per attutire al meglio il colpo del pallone contro la mano.
Come scegliere i migliori guanti da calcio e calcetto
La scelta, come abbiamo visto, è molto personale e dipende molto dalla tipologia di gioco di ogni singolo portiere ed anche dalla sua ideologia calcistica. La scelta più importante è sicuramente capire se si vuole acquistare dei guanti con o senza stecche. Questa è probabilmente la prima scelta da ponderare prima di acquistare il fantomatico oggetto indispensabile per ogni estremo difensore. Questo è lo strumento che ogni portiere deve assolutamenre indossare per essere chiamato tale. Senza guanti infatti si rischia di incorrere in brutti infortuni ossei e muscolari legati alle mani. Bisogna quindi fare molta attenzione nella scelta dell’acquisto.
Caratteristiche guanti da calcio e calcetto |
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Palmo in lattice |
Dorso con o senza stecche |
Polsino a strappo |